Giungono purtroppo in questi giorni notizie drammatiche dall’Ucraina a causa del conflitto esploso nelle ultime ore con il rischio di una grave catastrofe umanitaria che conta già migliaia di sfollati e rifugiati nei Paesi limitrofi.
Si stima che nei prossimi giorni tra uno e cinque milioni di ucraini potrebbero cercare rifugio in Europa, passando soprattutto attraverso la Polonia. Le Caritas Polonia, Moldova e Romania sono in prima fila nell’organizzazione dell’accoglienza e chiedono un aiuto per far fronte a tale emergenza. In Moldavia la Caritas ha aperto tre centri (Chisinau, Palanca e Ocnita) per 500 posti letto, mentre in Polonia la rete delle Caritas diocesane ha messo a disposizione altri 2500 posti letto.
Caritas Italiana ha messo a disposizione 100 mila euro per i bisogni immediati e resta accanto alla Caritas in Ucraina ed alla popolazione tutta.
Come purtroppo accade in queste tristi situazioni l’onda emotiva, fomentata dalla mole di informazioni che i media stanno diffondendo circa il conflitto, spinge alcuni a “inventarsi” catene di solidarietà che rimbalzano da una chat all’altra dei canali social più utilizzati generando non poca confusione.
Caritas Italiana ha rinnovato l’appello alla raccolta fondi.
A tal proposito comunichiamo che L’UNICO MODO PER SOSTENERE LE AZIONI DI CARITAS RESTA QUELLO DELLA RACCOLTA FONDI. EVITATE RACCOLTE INUTILI DI ALIMENTI, VESTIARIO E FARMACI. NON CI SONO, PER IL MOMENTO, FAMIGLIE DI SFOLLATI DA ACCOGLIERE NEL NOSTRO TERRITORIO.
Pertanto comunità parrocchiali, gruppi o associazioni possono effettuare la raccolta fondi nelle prossime settimane e consegnarla presso la Cancelleria della Curia Vescovile o tramite bonifico bancario sul conto intestato a CARITAS DIOCESI SAN SEVERO, Iban IT40 J030 6978 6331 0000 0007 551, causale “Pro Ucraina”. Le offerte raccolte saranno tempestivamente trasmesse a Caritas Italiana per sostenere gli interventi umanitari in atto della rete Caritas.
Rilanciamo anche l’invito che la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha fatto a tutte le Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.
Maria, Regina della Pace, sostenga la nostra preghiera e ci incoraggi a vivere la carità e ad essere artigiani di pace.